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Che sia per fare sport, per parlare al telefono o semplicemente per ascoltare musica mentre ci si muove per casa, le cuffie o gli auricolari son accessori indispensabili nella vita di tutti i giorni.

Per facilitarci la vita, la tecnologia ci è venuta in aiuto, creando un’infinità di scelte possibili quando si pensa all’acquisto di cuffie o di auricolari.

Ovviamente se le scelte sono tante anche la confusione aumenta, ragion per cui cercheremo di mettere un po’ di ordine tra le varie tipologie esistenti di cuffie ed auricolari.

Il primo grande spartiacque esistente è formato da cuffie ed auricolari col filo o senza filo.

Cuffie ed auricolari col filo

Si tratta di prodotti esistenti da decenni che continuano ad essere prodotti (migliorandone la tecnologia e la qualità) per tutte le persone che non si fidano delle tecnologie senza filo, che non ne hanno necessità e che si sono sempre trovate bene con queste e non intendono cambiare.

Sicuramente questi accessori col filo sono affidabili e funzionanti al pari di quelli senza e l’unica cosa che li differenzia è appunto il cavo di collegamento. Inoltre sono sicuramente più economici delle cuffie ed auricolari senza filo e dunque a parità di caratteristiche tecniche si possono ottenere prezzi molto più vantaggiosi.

È pur vero però che per alcune attività, tipo fare sport o muoversi da una stanza all’altra, non siano l’ideale in quanto decisamente scomode. Adatte invece a chi deve rimanere sempre nella stessa postazione e non troverebbe differenza con dei supporti senza filo.

Menzione particolare va data ai professionisti della musica che utilizzano generalmente cuffie di alto profilo col filo in quanto questo evita possibili interferenze e quindi, una qualità audio maggiore.

Cuffie ed auricolari senza filo

Le cuffie e gli auricolari senza filo (anche detti wireless) sono sicuramente la tipologia più richiesta ed utilizzata. Si collegano ai vari dispositivi tramite bluetooth, radiofrequenza o infrarossi.

Generalmente il collegamento bluetooth è quello utilizzato per collegare tutti i dispositivi che si hanno a portata di mano come smartphone, tablet e pc ed ha una portabilità di 10 metri circa.

Il collegamento a infrarossi e a radiofrequenza riguarda soprattutto le cuffie o gli auricolari che si collegano ai televisori oppure a degli impianti audio professionali. La qualità del suono è migliore con queste due tecnologie anche in virtù del fatto che la loro portabilità è maggiore rispetto a quella bluetooth. Resta il fatto che sono poco utilizzate nella maggioranza dei dispositivi di utilizzo quotidiano dove il collegamento bluetooth la fa da padrone.

Differenza tra cuffie ed auricolari

Che siano col filo o senza, le due categorie si differenziano dalla forma. Gli auricolari si inseriscono direttamente nell’orecchio, le cuffie lo circondano. È evidente che le seconde creano quell’effetto padiglione che rispecchia la natura umana, ossia il modo in cui ci arrivano i suoni. Ne viene fuori perciò che generalmente le cuffie sono più performanti a livello di veridicità di suoni rispetto agli auricolari ma anche qui tutto dipende dalla qualità del prodotto e dalle sue caratteristiche.

Gli auricolari di solito sono utilizzati in abbinamento allo smartphone nelle conversazioni telefoniche oppure mentre si fa sport per merito della loro leggerezza e facilità nei movimenti.

Di contro le cuffie generalmente vengono utilizzate per ascoltare musica o per guardare un film, in tutte quelle attività che non richiedono movimento e che vogliono essere il più immersive possibile.

Auricolari Earbuds o In-Ear

Gli auricolari Earburds sono i classici auricolari che tutti hanno in casa, quelli che vengono dati in dotazione quando si acquista lo smartphone o un lettore mp3. Sono quelli con la tecnologia più vecchia ed anche quelli con la qualità audio peggiore tra tutte le categorie che andremo a vedere. Inoltre sono col filo.

Gli auricolari in-ear sono i moderni auricolari wireless, quelli che hanno la tecnologia più avanzata e che sono studiati per essere utilizzati in movimento

 Anche questi, come gli earburds, si infilano direttamente nell’orecchio ma possono essere adattati all’orecchio mediante eartips di diverse dimensioni (small, medium, large) in modo che non scivolino via mentre si fa sport. Esistono innumerevoli modelli di questa categoria di auricolari, con caratteristiche e tecnologie differenti a seconda delle esigenze.

Cuffie on-ear o over-ear

Le cuffie on-ear e over-ear possono essere sia wireless che col filo e si distinguono le une dalle altre semplicemente dall’ampiezza del padiglione della cuffia: le prime hanno un padiglione che si appoggia sulla superficie dell’orecchio le seconde sono più grandi e ricoprono completamente l’orecchio per un’esperienza più immersiva.

Entrambi i tipi, a dispetto dell’estetica sono leggeri e maneggevoli per non affaticare chi li indossa. Sono più adatti per un utilizzo casalingo o professionale ma c’è chi utilizza le cuffie on-ear anche per fare sport come il jogging.

Nuova tenologia Noise-Cancelling per cuffie ed auricolari

Tutte le categorie di cuffie ed auricolari appena descritte possono avere in aggiunta la tecnologia Noise-Cancelling che è la funzione che cancella i rumori esterni; io ho visto su domoticafull.it la classifica di quelle più vendute e ce ne sono davvero per tutti e di ogni prezzo.

Indossando cuffie o auricolari che adottano questa tecnologia si avrà un completo isolamento da tutte le interferenze esterne e dunque un’esperienza immersiva superiore.

Redazione
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